martedì 12 giugno 2007

L'immagine del "sé"


"La bellezza è questione di autoimmagine".

Traggo spunto da questa affermazione della nostra affezionata Tabatha, permettendomi di obiettare. Ritengo che non basti avere un forte Ego per convincere se stessi in primis e di conseguenza il resto del mondo della propria bellezza, se questa non sussiste.

Senò gli uomini e le donne brutte spenderebbero molto di più in psicologi per corsi sull’autostima, che in trattamenti estetici e artifizi di vario tipo. Non basta ascoltare un nastro registrato per tutta la notte che ti ripete: “io sono bello, io sono affascinante, io sono attraente”, per svegliarti al mattino e vedere riflessa nello specchio un’altra persona.

La sicurezza in sé può essere al massimo un valore aggiunto alla propria bellezza, ma non la può surrogare in toto.

La bellezza, e di conseguenza la bruttezza, non sono soggettive.
Posso compiere tutti gli sforzi possibili, ma lo specchio sarà sempre giudice supremo e insindacabile, e mi restituirà sempre un’immagine che detesto.

Raccolgo pertanto l’affermazione di Tabatha e ne faccio un tema di discussione: Bellezza e sicurezza di se stessi viaggiano in coppia, ma qual è l’elemento trascinante? Uno è bello perché sicuro di sé, oppure è sicuro di sé perché bello?

48 commenti:

Maramaldo ha detto...

Io la risolvo come un nodo gordiano: è vero che l'autostima e la "carica" difficilmente cambiano le fattezze dell'individuo (anche se, pure qui, il portamento, lo sguardo, il sorriso...), ma spero -lapalissiano?- che un uomo/donna con una potenziale sinaptico nella media ed over 15, valutino (consciamente o meno) anche altri parametri (che questi, sì, sono fortemente influenzati dal rapporto che si ha con se stessi, e possono diventare preponderanti) oltre alla rispondenza ad un astratto o meno ideale fidiano.

M.



http://etiamperiereruinae.blogspot.com

Anonimo ha detto...

Non posso che fare un esempio: me stessa.
Visto che non mi sono sottoposta ad interventi di chirurgia plastica di nessun genere, 10 anni fa, a rigor di logica, sarei dovuta essere più bella di adesso.
Come mai quando entravo in una stanza nessuno si girava a guardarmi oppure dopo un nanosecondo gli sguardi passavano oltre?
Semplice: mi comportavo da brutto anatroccolo.
Sicurezza 0, mi vestivo in modo da confondermi con la tappezzeria, niente sorrisi, sguardo basso e sfuggente.
Per me sicurezza e autostima hanno fatto la differenza...e non ho speso un euro nè per lo psicologo, nè per l'estetista!
Adesso quando entro in una stanza si girano pure le donne e di sicuro so di non essere più bella di 10 anni fà.

Maramaldo ha detto...

Plaudo quasi ogni virgola.


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webmaster ha detto...

Ma la sicurezza e l'autostima, uno non se le può dare così da un giorno all'altro.
Basta davvero un bel sorriso, un vestito alla moda, e un portamento sicuro per trasformare in cigno un brutto anatroccolo? Bastasse così poco...
I brutti, rimangono tali. Se hai subito questa metamorfosi, è perchè comunque, delle discrete basi di partenza le avevi anche 10 anni fa, dovevi solo tirarle fuori. Noi casi patologici possiamo solo avere la consapevolezza che da qui a 10 anni, saremo ancora più brutti.

Maramaldo ha detto...

...in omaggio al tuo sesquipedale ottimismo, Diego, ci mancava che dicessi "Ammesso che saremo ancora vivi...". Hai anche le tue ragioni, ma quante persone,soprattutto -senza omaggio alcuno a nessuna parità per la quale si levano alti peana- di sesso maschile, che magari non possono mettere tra gli antenati i bronzi di Riace, in campi diversi, passano per essere oggetti di desiderio o -se mi si passa il barbarismo odioso- "sex-symbol"?


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Anonimo ha detto...

Caro bello è impossibile (ma un nik più corto no?) direi che da un giorno all'altro non si crea un bel niente e che l'atteggiamento da perdente non aiuta.
E poi, davvero sei convinto che tutto giri intorno alla bellezza? Tutto qui? Non è che sei tu quello che le dà un'importanza esagerata?

webmaster ha detto...

voglio solo porre l'attenzione sul problema culturale, che esiste. Siamo la maggioranza che non ha voce, e a questa maggioranza mi rivolgo.
Pari condizioni, e già sarebbe un trionfo. Mi accontento anche solo di aver fatto riflettere qualcuno. Ma presto si parlerà di noi, il grosso problema consiste nell'outing. Si ammettono più facilmente altri difetti, ma non la bruttezza. Quella è ancora un tabù. Non sarà con questo blog che abbatteremo questo antico retaggio culturale, ma sono assolutamente certo che sia una battaglia che vale la pena di combattere. Non potrà che venirne del bene.

Maramaldo ha detto...

Io trovo che il tuo ben elaborato materiale sinaptico potrebbe prestarsi a più alte battaglie...


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webmaster ha detto...

caro maramaldo, sono ahimè tristemente avvezzo alle battaglie contro i mulini a vento, alle incombenze svolte "per la gloria", che poi è un modo carino per dire che mi faccio il culo senza beccare un centesimo né una gratifica, e altre amenità del genere. Almeno questa battaglia, a differenza delle altre, me la sono scelta. E ora ti autorizzo a dubitare della bontà del mio materiale sinaptico. Perchè ne dubito pure io...

Anonimo ha detto...

M. ritornando al tuo " plaudo quasi ogni virgola"...spiegami quel QUASI dai!

Maramaldo ha detto...

Santi Numi! ;-P se sei vanitosa! Magari intellettualmente, eh!
ok!

"Non posso che fare un esempio: me stessa."
Cominciamo bene...questo potrei averlo scritto io, nei miei immensi egoTismo e vanità
"Visto che non mi sono sottoposta ad interventi di chirurgia plastica di nessun genere, 10 anni fa, a rigor di logica, sarei dovuta essere più bella di adesso."
Sento in sottofondo, inespresso per pudore un "leggi: ANCORA più bella! perchè io SONO bella, eh!" e poi un "ah, dimenticavo: sono tutta naturale!"
"Come mai quando entravo in una stanza nessuno si girava a guardarmi oppure dopo un nanosecondo gli sguardi passavano oltre?"
Già, la sindrome del brutto anatroccolo, appunto, la stessa che ti fa poi nel prosieguo degli anni gioire quando scopri che su di te gli anni lievi sono passati, mentre i belli della terza liceo hanno guadagnato in pancetta quello che hanno perso in capelli... e che magari per sovrammercato, fanno anche un lavoro che gli fa schifo! :-D
"Sicurezza 0, mi vestivo in modo da confondermi con la tappezzeria, niente sorrisi, sguardo basso e sfuggente.
Per me sicurezza e autostima hanno fatto la differenza...e non ho speso un euro nè per lo psicologo, nè per l'estetista!"
Ok, bene! Splendido! Solo ci vedo un pochino di autoconvinzione (come se la costruzione di questa nuova... "tabatha" -odio i nickname- necessitasse ogni tanto di un po' di sana manutenzione) e molto autocompiacimento.
"Adesso quando entro in una stanza si girano pure le donne e di sicuro so di non essere più bella di 10 anni fà."
Lascio da parte le solite viete e trite considerazioni da basso maschio secondo le quali nel confronto di una donna con un'altra ci sarebbe sempre una sia pur piccola indulgenza a Saffo, mi limito a prendere atto di un pizzico di -lodevole!- autocompiacimento e di gioiosa e malcelata rivincita nel confronto, che anche questo c'è sempre, fra donne.

M.

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Anonimo ha detto...

Eh però che analisi accurata!
Vanitosa ed egoriferita, non me ne vergogno nemmeno un po'.
Per il nick mi dispiace, è la prima volta in assoluto che ne uso uno, la frase "odio i nick, come ti chiami", invece, è mia !!!!
In ogni caso, almeno per ora, rimango Tabatha...è divertente!!!

Maramaldo ha detto...

E chi te l'ha chiesto, come ti chiami? :-D

Anonimo ha detto...

Nessuno! Lo dicevo per i miei fans....odio i nick...e gli smileys...che cosa inutile!!!!!!!!!

Maramaldo ha detto...

Chi odia i nick, nei forum scrive "Mario Rossi" o come si chiama :-D
Toh! Uno smiley!

Anonimo ha detto...

magari non mi va di essere riconosciuta da te o dal tuo amico!

T.

Maramaldo ha detto...

finalmente un po' di sano coraggio! Maria Rossi! E affacciamoli questi gnomi e co gnomi!

Anonimo ha detto...

Non ricominciamo con la storia di Biancaneve e gli gnomi....

Maramaldo ha detto...

P.s. non ti preoccupare, Diego vive in Rhodesia, io in Lapponia.

Anonimo ha detto...

La Rhodesia! Quella descritta dal nostro amico Wilbur?

Maramaldo ha detto...

Già, quando non si chiamava ancora Zimbabwe... odio il politically correct...

Anonimo ha detto...

Forse l'ho capito buttando un occhio al tuo blog...senti avrei voglia di un gelato! Eh eh..
Buon week end, salutami Diego.

webmaster ha detto...

Ehi Maramaldo ma perchè IO in Rhodesia (o Zimbabwe) e TU in Lapponia? No no.. chiariamo subito: io a quelle latitudini proprio non ci voglio stare, sia per il caldo, sia per la compagnia. Comunque vi invito ad usare i nickname e a non tradire alcun particolare che possa identificarvi e nemmeno l'ubicazione geografica, ok? Anche se l'unico nome ormai di pubblico dominio è il mio.
E' vero che io e Maramaldo ci conosciamo personalmente, ma in questo contesto null'altro faremo trapelare delle nostre identità, idem Tabatha continuerà ad essere sempre Tabatha. L'eroe mascherato ha sempre molto più appeal, meglio ancora in un triumvirato.

Anonimo ha detto...

OBBEDISCO.

Anonimo ha detto...

Ovviamente IO nel triumvirato faccio la parte di Cesare!

Maramaldo ha detto...

L'aduletero calvo... Effettivamente Cesare era, sembra, di gusti omnicomprensivi in termini di identità sessuale.

webmaster ha detto...

ho già capito che le veci di quello sfigato di Crasso tocca farla a me. Vabbè, ma nel secondo triumvirato mi prenoto già la parte di Ottaviano, non transigo, altrimenti vi banno entrambi. A proposito, Antonio chi lo fa?

Maramaldo ha detto...

Eh! Eh! Eh!...Antonio chi lo fa...fammici pensare...
Piuttosto: "sfigato" Crasso? Quello che tirava fuori il grano per tutti? Era un uomo ricchissimo che si era fatto i sesterzi come impresario edile, si fece strada a corruzione e bustarelle, la sua forza era la pubblicità (c'erano le scritte sui muri appuntate da suoi fedelissimi, che riportavano "Vota Crasso"), fu inquisito diverse volte... curioso come mi ricordi qualcuno... Eh, sì sì sì sì...

webmaster ha detto...

curioso che si parli di Consoli mentre non abbiamo nemmeno un legionario... lo ribadisco, bisogna infoltire le truppe! Chissà se a Tabatha verrà in mente qualche idea... a proposito che fine ha fatto? Magari è stata vittima dei congiurati. No, le idi di marzo sono passate da un bel po'. A proposito, Cesare era brutto?

Anonimo ha detto...

Credo che la bellezza non sia quella che ci vogliono far credere i media, ma la bellezza è tutta personale.
Ogni persona è bella in modo diverso.
io mi ritengo fortunata, ho un bel viso, ma mi sento cmq brutta, per il mio corpo "gonfio", ma sono io, sono così, mi accetto, molti dicono che non sarei così solare se non fossi "ciccia".
Quindi credo che l'essere brutti fa in modo che si aumentino altri pregi, meno visibili a primo impatto, ma che sicuramente lasciano il segno nelle persone.
Quindi vengo riordata per il mio sorriso e non per la mia ciccia :-))

Anonimo ha detto...

Che fine ha fatto Tabatha?
Vi ho augurato buon we venerdì...manco vi siete degnati di ricambiare...e poi ti chiedi dove sono finita?
Ad un party in piscina, dove ho potuto constatare il decadimento fisico degli ultratrentenni!
Amo i fisici asciutti, da maratoneta o da ciclista...per intenderci. Vedere i rotolini e le manigliette dell'amore non è che mi faccia impazzire!
Ora se uno è bruttino, pazienza, punterà su altre qualità, ma se uno è ok...perchè deve lasciarsi andare ed accumulare ciccia? Mhà....spiegatemi.

webmaster ha detto...

Ciao Tabatha e ben ritrovata su queste pagine, temevo che avessimo perso il 33% dei frequentatori del sito. Non crederti che i ciclisti siano poi un granchè, anzi! Ne conosco molti, uno in particolare, veramente orrendo. Ma i ciclisti mi stanno simpatici a prescindere. Comunque la tendenza al decadimanto fisico degli ultra-trentenni diventa praticamente una certezza nel momento in cui iniziano una vita coniugale o di convivenza finalizzata a. Nessun corpo, benchè gradevole, sopravvive al matrimonio. L'imborghesimento è scientificamente la fase successiva al corteggiamento e all'accalappiamento della preda.

Anonimo ha detto...

Ho capito: se uno si sposa l'unico modo che ha per salvarsi dal disfacimento è diventare un gran cornificatore...in questo modo la caccia non è mai conclusa! Però...ci penserò su,giuro!

Maramaldo ha detto...

A meno di non poter contare su di una irresistibile vanità del maschio in oggetto, ovvio; comunque hai grosso modo colto nel segno.
Diego, la comunicazione langue, che ne pensi di aggiungere anche un piccolo applet java che consenta di comunicare in tempo reale per importanti comunivazioni? insomma, la volgar(issima)mente detta "chat", visto che non tutti usano msn o similari.
Ah, guarda un po' qua. Io lo userò presto: www.petitionline.com

Ciao!

Maramaldo ha detto...

azz.
sbagliai di errore
www.petitiONonline.com
e
www.ipetitions.com

Anonimo ha detto...

Diego e chat?!?!?!?

Scusate...mi sto scompisciando...voglio proprio vedere!!!

webmaster ha detto...

In modo del tutto arbitrario e involontario, Tabatha ha comunque interpretato correttamente i miei sentimenti di idiosincrasia verso le chat. Scusa ma come facevi a saperlo!?!? Non mi piacciono, anzi le aborro. Pertanto, no assoluto alla chat. Accolgo invece la presa d'atto che la comunicazione langue, dobbiamo urgentemente allargare il bacino d'utenza.

Anonimo ha detto...

..troppo intellettuale ed impegnato per amare le chat!
Mi stupisco di M.!

Maramaldo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

per fortuna che il diletto D. ti aveva chiesto di non fare riferimenti geografici!!!!

Maramaldo ha detto...

Beh, IO lavoro a B., M. e T., al limite faccio autodelazione!

webmaster ha detto...

Commento precedente cancellato per fin troppo evidenti riferimenti geografici. Io se non bestemmio...

Questo è il testo lasciato da Maramaldo, edulcorato dai riferimenti geografici: "Diletto D. e cara T, io stesso non amo quegli ambienti che difatti non frequento! Semplicemente la mia richiesta era volta, con intenzione atta a favorire l'insorgenza di moti carbonari, alla ricerca di metodi di comunicazione alternativi e veloci. Insomma, io per lavoro -vivo a B. e lavoro tra B., M. e T., msn lo uso bene ed è -me lo riconoscerai, caro D.- assai simile nelle modalità di comunicazione più ad una chat (il termine mi ripugna, sono d'accordo) che ad una @mail.
Ciao!

Anonimo ha detto...

Hihihihi...M. ti sei fatto censurare!!!!

Maramaldo ha detto...

Io sono personalmente contro qualsiasi forma di censura e di controllo, ad ogni modo qua trattavasi di situazione particolare assai, visto che non sono state censurate delle opinioni (sarebbe gravissimo!) ma offuscati dei riferimenti geografici...venisse cassata una mia idea per quanto strampalat la mia reazione sarebbe da tregenda!

Maramaldo ha detto...

Allegra: d'accordo su quello che dici, ma e se avessi un brutto viso pensi che saresti così serena? Che saresti ugualmente "accettata"? che parola orribile! "accettato"...al limite sono IO che accetto gli altri! T. sei morta?....ci mancano i tuoi slaci commenti. D. a) Cesare era bruttino, ma pare fascinoso assai, sia in mode etero che omo. b) ti ho scritto. c) che ne pensi? io lo farei su www.ipetitions.it ?

Anonimo ha detto...

Buonasera,
maramaldo il fatto di essere serena sicuramente non dipende dal mio viso, anche perchè me lo dicono gli altri che è carino, ma come tanti (se non quelli troppo sicuri di se) quando ci si guarda allo specchio non si è mai contenti.
Vengo accetta (e purtroppo è la parola giusta, anche se la odio) cmq e sempre, perchè ho un carattere che mi porta ad essere molto riflessiva con alcuni e molto determinata in altre situazioni.
E' la mia personalità che viene accettata, e come dicevo la mia solaritò, il mio sorriso e non sono una donna che non ha avuto problemi, anzi, ma cerco cmq sempre sorridere anche se le lacrime a volte vorrebbero vincere.
I canoni di bellezza sono quelli che ci vogliono imporre i media, ma spesso una donna ciccia ha sicuramente più carattere che la rende decisamente più affascinante di una donna magra che non riesce a uscire dal suo guscio.
La ciccia non deve essere sinonimo di bruttezza.
E poi è quello che da una persona che la rende bella non l'apparenza.
Un'altra cosa, una donna ciccia è tale non perchè si lascia andare, ma ci potrebbero essere benissimo tantissime altre motivazioni.
Essere ciccia non vuol dire essere "sciatte". Certo ci sono anche quelle, ma se sia ha un po' di dignità si deve camminare a testa alta, anche se si è "ciccione"
Avrò finito?? ihihi scusate la prolissità.
Via auguro una buona continuazione di serata
Allegra

webmaster ha detto...

Grazie Allegra per il tuo contributo. Sei la benvenuta su questo blog, condividiamo l'idea che bisogna riportare equilibrio in un mondo dove la dittatura del "bello ad ogni costo" ha invaso ogni settore. Spero di leggerti ancora.

Il blog di Allegra è linkato nella sezione "blog amici" (n.d.r.)

Anonimo ha detto...

Cara Allegra approvo completamente.
Sei il mio nuovo mito.
W le donne morbide!!!!!!