giovedì 21 febbraio 2008

E io mi faccio la fuoriserie!


Dovendo cambiare la mia automobile, mi sono posto tutta una serie di domande e dubbi, comuni a chiunque debba fare un acquisto così importante: Marca, modello, colore, status-symbol, accessori, finanziamento, rapporto qualità-prezzo, finiture, incentivi, allestimento, cilindrata, alimentazione, ecc...
Sulle ultime 2 voci in effetti ho avuto un certo tentennamento. Ma chi cazzo ce la fa a mantenere una macchina se solo di carburante mi vanno 2 stipendi all’anno? La benzina senza piombo è arrivata a costare 1,40 euro al litro, e con la vecchia valuta fa ancora più impressione: 2.711 Lire! Manco a dirlo, i prezzi in Italia sono i più alti d’Europa.

Però, forse non tutti sanno che quasi il 50% del costo di un litro di benzina verde è costituito da accise ed imposte alcune delle quali risultano davvero sconcertanti e vergognose, come ad esempio (ve le cito ancora nella vecchia valuta perchè fanno più effetto):

# 1,90 lire per la guerra di Abissinia del 1935
# 14 lire per la crisi di Suez del 1956
# 10 lire per il disastro del Vajont del 1963
# 10 lire per l'alluvione di Firenze del 1966
# 10 lire per il terremoto del Belice del 1968
# 99 lire per il terremoto del Friuli del 1976
# 75 lire per il terremoto dell'Irpinia del 1980
# 205 lire per la missione in Libano del 1983
# 22 lire per la missione in Bosnia del 1996
# 39 lire euro per rinnovo contratto autoferrotranviari 2004

Per un totale di 486 Lire, vale a dire 0,25 Euro! Potremmo pagare un litro di verde 1,15 Euro anzichè 1,40 se non dovessimo finanziare la guerra in Abissinia, il Vajont, e tutte le altre emergenze citate, che da una-tantum, sono diventate una-semper.

Per cui, dovendo decidere quale vettura comprare, non ho più avuto dubbi, e ho scelto di precorrere i tempi dotandomi del mezzo di locomozione del futuro, di cui potete vedere la foto appena consegnatami dal direttore del concessionario, biada e carrube in mano.

Comunque stiamo tranquilli, il portavoce di un Governo dimissionario e autorevole come il direttivo di una bocciofila "è al lavoro per intervenire sui prezzi" ha detto Umberto Carpi, consigliere per l'Energia del ministro Bersani, e per dare "un segnale di principio". L'effetto dell'intervento previsto sarebbe dunque un calo del prezzo pari a uno-due centesimi al litro.

Ma andate a cagare!

Una dedica musicale PER GLI SPECULATORI DEL CARBURANTE, basta cliccare sul triangolo bianco su sfondo nero nella barra qui sotto.

Un solenne VAFFANCULO Vi seppellirà.


lunedì 18 febbraio 2008

Le Verità (nemmeno troppo) Nascoste


Traggo spunto dal blog dell'amico Soroll che ha lasciato un gradito commento al mio post "Brutto ed emarginazione = disperazione" per condividere con voi alcune delle Verità Assolute ed inconfutabili, da lui riportate nel suo blog, che la dicono lunga su come la Società considera in modo del tutto diverso e discriminatorio, un medesimo modo di fare, di esprimersi, anche di pensare e in cui noi brutti finiamo sempre con l'assumere un'accezione negativa.


1) Se sei bello e intelligente sei un genio, se sei brutto e
intelligente sei un "noioso che fa il filosofo".

2) Se sei bello e solitario sei da scoprire, se sei brutto e solitario
sei solo un asociale.

3) Se sei bello e espansivo sei un socievole, se sei brutto e espansivo invece ti vedono come uno sfigato in astinenza che ci prova.



Vediamo se c'è qualcuno che ha il coraggio di confutare questi dogmi...

mercoledì 13 febbraio 2008

San Valentino vs. San Germano


14 febbraio, San Valentino, patrono dei fiorai, ristoratori, gioiellieri, pasticceri, gli unici davvero tenuti a festeggiare questa patetica ed ipocrita ricorrenza, frutto dell’idiozia umana, propria di un’altra categoria assai più numerosa e deprecabile, ovvero gli Innamorati, intere schiere di cervelli spappolati e tritati nel frullatore dei sentimenti, falsi ed effimeri per natura.

Il Blog, per non essere da meno e per avere qualcosa da festeggiare suo malgrado, insieme ai suoi tantissimi seguaci, fa atto di devozione totale alla figura carismatica e misericordiosa di San Germano Mosconi, fondatore dell’Agnosticismo Mosconiano, eletto Sommo Pontefice col nome di Germano I, e da oggi Santo Patrono e Protettore del Blog dei Brutti.

Noi crediamo profondamente nelle virtù del Santo, anche perchè le sue orazioni ben si confanno alla natura e allo stato d’animo dominante negli esponenti del mondo brutto.
Il 14 febbraio noi brutti credenti, ci affidiamo a San Germano Mosconi, ben sapendo che la contesa fra i due sarebbe impari, perchè se è vero che l’Amore si celebra un giorno all’anno, è altrettanto vero che ogni giorno è buono per tirare giù una solenne sequela di moccoli, specie da parte di chi un Amore non ce l’avrà mai, in quanto brutto.

Buon San Valentino a chi crede ancora nei sentimenti, e a chi non ci crede più, ricordo che siamo comunque privilegiati, in quanto sottratti al male futuro.
A tutti quanti, indistintamente, ricordo di votare i sondaggi qui nella colonna a sinistra, se ancora non l’avete fatto e soprattutto, rivolgete almeno una preghiera al giorno a San Germano Mosconi, nostro Santo Protettore.


Per la serie: momenti di autentica commozione, il video della proclamazione di Papa Germano I al soglio Pontificio

domenica 10 febbraio 2008

In missione per voi


Venerdi scorso il vostro Eroico Presidente si è sacrificato per voi in una pericolosissima e ingrata missione, per studiare da vicinissimo i comportamenti del "nemico".
Mai mi ero spinto così in là, è stato uno sporco lavoro, ma qualcuno lo doveva pur fare...
Ho passato una serata con quella che, ad uno sguardo nemmeno troppo attento, si può definire in termini scientifici "gran gnocca".

Non tralascio particolari fisici, quando questi aiutano a rendere l’idea: 23 anni, 1 metro e 65, capelli lunghi castano scuri lisci, occhi verdi, pelle vellutata, figura minuta, poco seno ma corpicino spettacolarmente proporzionato.

E poi simpaticissima, fa schiantare dal ridere e adora la birra. Si insomma, veramente super in tutto! Da qui in poi, la identificheremo come "soggetto N".

Perchè una così dovrebbe uscire con uno come me, considerato che è stata lei ad invitarmi, ha guidato e ha pure preteso di offrirmi la cena? Non me lo spiego, fa parte dei fenomeni irrazionali come l’apparizione della Madonna, ma questo può suffragare la teoria che i belli siano lacunosi in quanto a materia grigia. Eppure, favellando di molti argomenti, ho avuto un moto di meraviglia nel constatare che ha pure un discreto cervello, citandomi a memoria Dante (comune passione), Hegel, Schopenhauer ed economisti contemporanei, di cui per altro ignoro l’identità.

L’ingrata missione è durata 3 ore e mezza in cui ho potuto osservare il nemico e le conseguenze del medesimo sull’ambiente circostante. Il solo ingresso del "soggetto N" nella pizzeria ha provocato il silenzio timoroso e meditativo di una tavolata di uomini, scatenando una evidente tempesta ormonale che non deve aver sortito effetti positivi nel prosieguo della loro serata. Per cui, la valutazione di impatto ambientale è NEGATIVA e PERICOLOSA, in quanto lede la concentrazione e la tranquillità di chi si trova a condividere il suo spazio vitale, con particolare riferimento a individui di sesso maschile.

Il mio personalissimo tabellino, invece, tiene conto maggiormente di altri particolari, scaturiti dall’attenta analisi fisica e mentale del "soggetto N", che mi restituiscono una valutazione tutto sommato lusinghiera. Devo ammettere che a livello di dialogo, di punti in comune, di simpatia epidermica e soprattutto di naturale empatia, il "soggetto N" riceve un punteggio medio di 9.4
Se consideriamo unicamente la valutazione fisica, la media sale a 9.81, ma su questo particolare aspetto, mi consentirete di secretare i verbali. [OMISSIS] [OMISSIS]

Insomma il tempo è volato, è stata una missione-lampo da Corpi Scelti dell’ONU, anche se l’unico Corpo che valeva la pena scegliere era il suo.

E se decidesse di rivedermi? Beh ci devo pensare, per prima cosa ne rimarrei sorpreso, poi eventualmente valuterei il da farsi, ma non prima di averle richiesto accurata perizia psichiatrica.
Non è che mi sia capitato spesso nella vita di uscire da solo con una superfiga così, e credo che faccia bene anche solo all’autostima. Sappiate, però, che io l’ho fatto unicamente per il blog che rappresento e per segnare un punto a favore di tutta la categoria.

Il Presidente

domenica 3 febbraio 2008

Un uomo brutto non si dovrebbe innamorare mai


Ricevo e pubblico:

"[…] Eravamo insieme anche l’altra mattina, quando ti ho accompagnata alla stazione per intraprendere un viaggio che ti ha portato via per sempre da me.
Quando il treno si allontanò, pensai che era giusto così, e non sarebbe stata la lontananza fisica a dare un alibi ad una distanza fra di noi comunque incolmabile. Tu, ragazza splendida, ambiziosa, brillante, dal carattere d’acciaio temperato, che partivi per realizzarti nel lavoro da sempre sognato. Io l’amico sempre disponibile, discreto, perennemente ai margini, sincero, divertente, premuroso. Ma brutto, goffo, debole e inadeguato.

Chissà quanti nuovi incontri importanti e prestigiosi ti attendono da oggi in poi. Vedrai, presto troverai anche il Grande Amore. Te lo auguro di cuore.

Riflettendo su questo, non ho avuto il coraggio di abbracciarti per non farmi male, né di confessarti quello che provavo, sarebbe stata una crudele sofferenza per entrambi, e poi non potevo franare così miseramente sul traguardo. Una stretta di mano, un sorriso e un 'in bocca al lupo', giusto il tempo di veder partire l’Eurostar prima che quell’onda sulla riva delle ciglia mi travolgesse con altrettanta puntualità, rendendo i contorni fuori dei miei occhi così confusamente irreali.
Rimasi lì impietrito con lo sguardo fisso sui binari, perdendo la cognizione del tempo che scivolava indifferente a tutto. Pensai che quelli eravamo noi, due linee che scorrono parallele, senza potersi incontrare mai.

Cara indimenticabile amica, tutto ciò mi appare così lontano ed annebbiato, le nostre passeggiate, i tuoi sorrisi e i caffè spensierati, ora anche i treni di periferia si fanno beffe di me".

Augusto F. – Saronno (VA)


Caro Augusto, ti ringrazio tantissimo per la tua commovente testimonianza. Fra le più toccanti che abbia mai letto. Mi perdonerai se ho voluto scegliere una foto che potesse idealmente raffigurare l’immagine da te evocata e chissà quante volte sognata. Spero che questo non ti ferisca.
Sappi che - per quel poco che può servire - io ti comprendo e ti incoraggio ad andare avanti. Passerà anche questo momento in cui vorresti sparire dalla faccia della Terra. Il nostro è un destino doloroso, ma Tu trova la forza per andare avanti. Cercala dentro di te e investi solo su te stesso, non aspettarti mai nulla di buono dal prossimo, soprattutto non cadere più nella trappola dei sentimenti.
Cerchiamo, invece, di migliorarci ancora di più per essere all'altezza nell'unico ruolo che possiamo ricoprire con autorevolezza, cioè quello di semplici e disinteressati amici.
Permettimi di fare mia la tua affermazione di esordio, perché drammaticamente vera: "un uomo brutto non si dovrebbe innamorare mai".

Un abbraccio affettuoso, torna a trovarci quando vuoi. La porta del Blog per te è sempre aperta.

Il Presidente