giovedì 21 agosto 2008

Brutto per ferie


Questo blog rimarrà inattivo fino al 27 agosto compreso, per cause indipendenti da mia volontà e che i più ottimisti fra voi potrebbero anche definire "vacanze".
Anche se mi recherò in Sicilia, ciò non vuol dire che sia per villeggiatura.
Infatti, in vacanza ci si va per piacere e relax, mentre io ci sono obbligato. Di solito si ha la libertà di scegliere dove trascorrere il proprio tempo libero, mentre invece io sono costretto a partire alla volta di Palermo. Pagherei per non andarci, invece ho dovuto pagare per andarci. Almeno ho scelto un mezzo di trasporto veloce e confortevole, come testimonia la foto qui a fianco.

Sono nervoso, incazzato e non ne ho la minima voglia. Eppure sono cose che possono capitare, nel momento in cui il proprio fratello sposa una ragazza sicula, ci fa un figlio e ora lo devono battezzare.
A me di tutto ciò cosa frega? Nulla. Appunto.

Questo è un post temporaneo, solo per avvisare i frequentatori più o meno assidui, che sarò off-line per qualche giorno, e per condividere con loro la mia più totale frustrazione nell'intraprendere questo viaggio. Vi lascio con abbondante materiale per commenti e riflessioni, mi riferisco al post qui sotto, "da contrari venti combattuto". Leggetelo, vi trasmetterà emozioni vere.

Adesso è meglio se mi auto-fanculizzo e preparo la valigia.

Moglie e buoi dei paesi tuoi, ascolta un cretino!



Admin

mercoledì 20 agosto 2008

Da contrari venti combattuto


Ricevo e pubblico:

Gentilissimi "Admin" e Sig. Augusto, è per caso che ho "incontrato" questo blog ed è la prima volta in assoluto che scrivo...pardon "posto" un commento, pur essendo, per lavoro e per interesse, un quotidiano navigatore del web.

Sono rimasto intensamente e profondamente toccato da quanto avete scritto ed ancor più dal modo in cui lo avete espresso. L'amarezza infinita e incancellabile che questa Storia evoca è reale, concreta, tangibile come l'ineluttabilità di una sentenza incisa a caratteri di fuoco nella pietra. Vorrei dire qualcosa, qualunque cosa che offrisse un linimento al dolore o una speranza all'anima: non posso.
Ho stazionato impotente e disperato anche io in una stazione, come il Sig. Augusto, e respirato la stessa aria cupa che, in quella circostanza, sembrava avere il sapore del piombo.

Con immensa fatica, gentile "Admin" ho profuso ogni mia risorsa nell'imparare a non innamorarmi mai più: è vero, è una condizione di Inferno che un brutto non può e non dovrebbe assolutamente permettere. E dopo tanti anni rivolti agli altri (da "vero amico"...) ed impegnati in altri interessi,...una piccola crepa, un infinitesimo spiraglio dell'Anima ha permesso alla Luce di un' "Amica" bellissima, raffinata, solare, dolcissima e immensamente attraente di entrare nel mio buio. Copione già scritto e immutabile: nel Suo bisogno di sostegno e affetto in un travagliato e cruciale momento della vita è necessario un amico vero, il Caronte (tanto efficacemente descritto dal Sig. Augusto) che "serve-consiglia-comprende-incoraggia-consola-aiuta" sino al momento in cui quell'aquila ferita potrà di nuovo spiccare il volo....lontano.

E pur conoscendo il dolore indescrivibile di questo cammino, di nuovo lo percorrerò, fino all'epilogo, perchè ciò che più conta e che Lei possa vivere di nuovo, felice. Come è vero quanto sia terribile la condanna che un brutto patisce nel provare gli stessi desideri, le stesse emozioni, la stessa sete di tenerezza e Amore di una persona normale, con la dilaniante differenza e sofferenza nell'essere il brutto sepolto vivo in un involucro che gli impedirà sempre, sempre di raggiungere il Sogno: una sorta di Maschera di Ferro che è insieme prigione e sarcofago.

Non abbassate la guardia, mai, neppure per un solo istante, non scordate mai che NON è concesso Amare mirando al Cielo, non a un brutto che anche nelle favole può trovare riscatto solo se da Bestia diventa Principe. A Lei Gentile "Admin", al profondo e coraggioso Sig. Augusto e a tutti coloro che sostano in questo blog le scuse per questo sfogo ed i migliori auguri di ogni Fortuna.

Anonimo


Gentilissimo Anonimo, non me ne voglia se ho pensato di trasferire il Suo commento dedicandogli la meritatissima prima pagina con un post celebrativo. Non si offendano gli altri se - al di là di ogni dubbio - considero il Suo intervento come il più autentico, struggente, raffinato, delicato e commovente in questi 15 mesi di vita del blog.

La ringrazio immensamente ed era mio desiderio che tutti potessero leggere e riflettere sulle Sue splendide parole. In questo momento mi riesce difficile aggiungere altro, ma sono assolutamente certo, dopo averlo letto e riletto una ventina di volte, che questo Suo contributo sia davvero riuscito a lenire il dolore comune a chi fra noi vive un amore impossibile e a rendere, perciò, più sopportabile il peso che noi brutti ci portiamo addosso.

I migliori auguri di ogni fortuna anche a Lei, e se non chiedo troppo, torni a trovarci presto qui o sul forum.

Admin


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martedì 12 agosto 2008

Medaglia di guano


"Canti bene ma sei brutta", bimba cacciata dalla cerimonia inaugurale dei Giochi Olimpici!


Prima dell'Inizio dei Giochi Olimpici di Pechino 2008, abbiamo già una medaglia sicura. L'oro degli americani nel basket? l'oro azzurro nel fioretto donne?
No. Trattasi della medaglia di guano assegnata di diritto alla Cina per le vergognose discriminazioni ai danni di una bimba brutta e per gli altri tarocchi perpetrati durante la Cerimonia di apertura.

Una aveva dentini irregolari ma una voce angelica, l'altra era bellissima ma non sapeva cantare... Sembra l'inizio di una fiaba, invece è la sintesi dell'ennesimo sopruso ai danni di un brutto, ancor più grave se commesso durante i Giochi Olimpici, che dovrebbero sancire il trionfo della sportività, dell'uguaglianza e del rispetto fra i popoli. A completare lo scempio, il fatto che la vittima sia una bambina.

Il pubblico di tutto il mondo ha visto la piccola Lin Miaoke, 9 anni (foto a sinistra), fasciata in un grazioso vestitino rosso apparentemente cantare una canzone patriottica. Ma la voce splendida non era sua, apparteneva a Yang Peiyi (foto a destra) di due anni più piccola, visino simpatico, ma dentaura sconnessa e non adatta alle circostanze.

Insomma, per questioni d'immagine tv, Yang Peiyi ha dovuto cedere la voce e il privilegio di potersi esibire in mondovisione a una bimba più bella di lei. Lo ha spiegato alla tv di stato il direttore della cerimonia Chen Qigang: "Abbiamo fatto la scelta giusta per la nazione - ha dichiarato Chen - L'immagine nell'obiettivo doveva essere impeccabile, espressiva e in linea con il sentimento nazionale. Lin Miaoke aveva queste caratteristiche, ma in termini di voce era Yang Peiyi a essere perfetta".
Chen ha poi spiegato come la piccola Yang Peiyi, sia stata molto felice ed orgogliosa di aver contribuito anche solo con la sua voce per interpretare il brano della Cerimonia Inaugurale.

Certo certo... ci crediamo tutti. Come è vero che in Cina non c'è repressione contro il Tibet, che esiste libertà di opinione e che i Diritti Umani sono tutelati...