Che ormai siamo alla canna del gas e all'ultimo livello di questa società putrida e immonda, cari amici del blog, il vostro admin se n'era accorto da tempo.
Ma questa notizia, tratta dall'ANSA di oggi, ho un non so chè di nauseabondo. Non ci rimane che aprire le braccia, sconsolati, e abbassare il capo in segno di sconfitta. qualcuno abbia la decenza di tirare lo sciacquone in modo che io possa scivolare giù insieme a tutto il guano che mi circonda.
COME DIVENTARE VELINE, GIOCO WEB PER ADOLESCENTI
Essere carine, glamour, very cool, e per questo ricorrere a diete dimagranti e persino al chirurgo estetico. Obbiettivo, salire di livello e ottenere un 'boyfriend'
che pagherà perché siate sempre più belle.
E' un gioco virtuale sul web, nato in Francia ed 'esportato' in Inghilterra, che sta spopolando anche tra le bambine e le adolescenti italiane. La filosofia del gioco è, in sostanza,
imparare a diventare veline con tutti i prodotti commerciali e gli strumenti della tecnologia a disposizione. I genitori, intanto, hanno cominciato a protestare. 'Ma bimbo', il gioco francese, e 'MissBimbo', il corrispettivo britannico, - la traduzione italiana di 'bimbo' è più o meno 'velina' - funzionano esattamente come qualunque gioco virtuale a punteggio e si presentano in veste di 'fashion game'. 1.000 'bimbo dollars' (denaro virtuale) sono disponibili per la ragazzina da subito, al momento dell'iscrizione. Si parte dal primo livello e con i soldi-bimbo si può realizzare con la propria avatar, il personaggio virtuale, i primi obbiettivi per essere sempre più 'cool' e perciò ottenere punteggio.
Acquisti virtuali di creme di bellezza, affitto di appartamenti e ville (all'inizio la giocatrice, secondo le regole, vive ancora con i genitori), nuove acconciature e colore dei capelli. La bimbo, naturalmente, deve essere nutrita, meglio però se con alimenti dietetici per mantenerla in forma e farla diventare sempre più hot, con un traguardo:
essere la 'hottest' del paese. Di livello in livello, ecco comparire anche il boyfriend. Il fidanzato di più alto livello garantirà alle aspiranti bimbo una maggiore quantità di dollars da spendere per essere sempre più belle e alla moda e, di conseguenza, più punteggio.
"Molti giustificano lo scopo di questo gioco osservando che, di fatto, tutto ciò accade anche nella realtà. Ma è una logica pazzesca - si sfoga Simona S., mamma di Francesca, 12 anni -. Sappiamo bene che i giochi possono creare confusione tra reale e virtuale. E, in questo caso, il virtuale finisce per confermare e rafforzare abitudini che si stanno diffondendo nella società e che certamente una bambina di 12 anni non dovrebbe fare proprie".
Il passaparola tra adolescenti però è davvero contagioso e spesso i genitori si accorgono tardi di quel che sta accadendo. "
Se vuoi avere successo nella vita devi essere bella e piacente a qualunque costo". Questa affermazione può essere frutto di libera scelta da parte di una donna che ha fatto le sue esperienze ed ha deciso di adottare questo approccio alla vita - osserva Davide Bennato sul blog Tecnoetica -. Scelta discutibile, ma non per questo impraticabile. Il punto è presentare questa affermazione come l'unica possibile a una bambina dai 9 anni in su. Il videogioco, per il tipo di target a cui si rivolge, rischia di dare
un'immagine distorta della femminilità e del tipo di ruolo che la donna - volente o nolente - copre nella società". Il successo, tuttavia, non è virtuale: 60 mila contatti al mese, con punte di 70 mila.