sabato 25 agosto 2007

Il Blog dei Brutti a fianco dei genitori di Magliano Alpi (CN)


Il mio blog, come già annunciato in un precedente post, sostiene a spada tratta la battaglia civile per drastica riduzione delle vittime della strada.

Il paese di Magliano Alpi (cuneo), 2190 abitanti, detiene il triste primato delle morti per incidenti stradali fra i giovani.

9 FURONO I CADUTI IN GUERRA. I morti sulle strade, a Magliano Alpi, sono quasi il triplo delle vittime della seconda guerra mondiale. Un particolare che fa capire capire quanto grande sia la tragedia di oggi. Questo è il paese che ha perduto i suoi ragazzi nella guerra del sabato sera.

L´ultima è stata Stefania Costantino, 19 anni, una bella faccia con i capelli biondi: faceva volontariato all´oratorio e una domenica mattina alle 5 è finita fuori strada, forse buttata via da un furgone. Il geometra Rovere, tecnico comunale, ha fatto i conti: con lei erano 22 i giovani morti, forse 23, nel giro di qualche anno e tutti allo stesso modo. Correndo nella notte.

I genitori di Magliano Alpi hanno dato vita ad un comitato spontaneo e ad una petizione on line al fine di ottenere dalla autorità la chiusura delle discoteche e locali pubblici all'una di notte.

Visita il sito internet promosso dai genitori di Magliano viviamolavita!, scarica la modulistica per la raccolta firme e sottoscrivete la petizione come ho fatto io, raccogliete firme tra amici conoscenti, sui mercati, sulle feste, nei negozi...ovunque!! e inviatela via fax o via posta all'indirizzo riportato in calce al modulo.



[...] per continuare a ricordare con affetto tutti quei giovani scomparsi , affinché la loro non sia stata solo una tremenda tragedia ma anche un seme di speranza per un futuro più positivo.

giovedì 23 agosto 2007

Ci facciamo in due per voi


Cari amici, da oggi il Blog dei Brutti RADDOPPIA!
Infatti, ci potrete trovare anche a questo link:

http://blog.libero.it/unbruttoblog/

La decisione, sofferta, è stata presa per poter garantire al blog una visibilità maggiore, che la piattaforma Blogspot non è riuscita a dare in queste settimane.
La necessità di garantire una più ampia platea di persone - brutti e non - è un'assoluta priorità per raggiungere le finalità messe in atto con questo spazio web. La grande community di Libero - in tal senso - risponde in pieno alle nostre esigenze.

In questi giorni procederò con la lunga operazione di trasferimento dei testi e delle immagini, molto più laboriosa di quanto non possa apparire.

Questo blog non verrà soppresso, ma le due entità cresceranno parallelamente, come due brutti fratelli gemelli in grado di sostenersi l'uno con l'altro.
Continuate a seguirci! Non solo non lasciamo, ma raddoppiamo!!!

venerdì 17 agosto 2007

Il brutto della diretta


Ricevo e pubblico con grande piacere, la testimonianza inviatami via mail da "Bruno" dalla Provincia di Lucca, che ci racconta la sua esperienza, molto toccante e molto vera, di discriminazioni subite causa la sua bruttezza. A lui tutta la mia solidarietà e l'invito ad unirsi alla nostra battaglia comune.


Caro Blog dei Brutti, raccolgo il tuo invito per raccontare la mia storia di emarginazione, legata al mio essere brutto.

Nel 1999 partecipai al provino per “Quizshow”, il gioco preserale di RAI1, allora condotto da Amadeus.

Al provino telefonico furono entusiasti, loro più di me, che avevo risposto correttamente a 19 domande su 20, e l’invito a presentarmi a Genova, laddove era fissato il quartier generale del casting per la trasmissione. Purtroppo fra i 20 quesiti telefonici, omisero colpevolmente di domandarmi: “ma lei è anche bello/interessante/telegenico?”.

Era un’occasione irripetibile, magari non avrei mai vinto i 512 milioni, ma il non aver avuto l’opportunità di provarci, a causa del mio aspetto sgradevole, mi ha lasciato l’amaro in bocca.

Mi presento, pertanto, all’appuntamento di Genova. La sede è un lussuosissimo albergo del centro cittadino. Mi vesto decentemente, io che non sono abituato a portare giacche né camicie, per rendermi almeno dignitoso al cospetto della telecamera.
Mi fanno sedere su un divanetto, mi sento sorprendentemente a mio agio, e l’assistente mi fa alcune domande di rito per rompere il ghiaccio, mi fa parlare di me, dei miei obiettivi, della mia vita, insomma dei kazzi miei, suggerendomi di rispondere guardando sempre nell’obiettivo.
Poi arriva la parte più importante: 40 domande di cultura generale a risposta secca senza opzioni, nelle quali faccio un figurone rispondendo correttamente senza indugi a 38. Sono rimasto fregato sul Fiume più lungo d’Europa e sulla letteratura russa.

“Le faremo sapere noi entro 10 giorni” – mi dissero.

Ero davvero soddisfatto di me e convinto di aver sostenuto un’ottima prova, e quello mi bastava, ma avevo veramente la speranza che mi chiamassero in trasmissione, perché se è il criterio di merito che prevale, allora sarei stato degno di potermi giocare le mie chances per portare a casa qualche soldino. Dell’esperienza televisiva in sé non me ne fregava una mazza, non sono uno che ama apparire, lo facevo solo per il vile danaro.
Invece non fu così. L’apparenza prevale su tutto il resto.

Non avendo ricevuto risposte nelle settimane successive, decisi di telefonare io, per sapere almeno SE ero stato preso in considerazione. L’operatrice mi rispose seccata, che dall’ufficio casting non ero ritenuto idoneo per la trasmissione.
Che significato dare alla parola “idoneo”? Uno che fa 38/40 non è abbastanza preparato? Oppure non è idoneo uno che non è ha una storia interessante e che è talmente disgustoso da fa cambiare canale agli spettatori?
La risposta, come me la sono data io, ve la potete dare voi.

Noi brutti siamo emarginati, sono d’accordo con voi in questa battaglia giusta, per avere almeno pari opportunità.
Come insegnava il grande Albertone nel film “I Complessi”, puoi conoscere a memoria i 4 affluenti del fiume Giordano in Israele, ma in televisione, se non hai un bel sorriso, al massimo puoi fare l’addetto alla pulizia dei camerini.
Ciao Un Brutto Blog, e Grazie dello spazio che mi dedicherete.

Bruno da Lucca

mercoledì 15 agosto 2007

Grazie duemila!!


Nella serata del 14 agosto, il contatore del blog ha varcato la soglia delle 2000 visite ricevute che - in poco più di 2 mesi - rappresentano un risultato lusinghiero.

Certo, il cammino è appena all’inizio, dobbiamo fare breccia nel Web, e il metodo migliore è ancora il vecchio ma pur sempre valido passaparola.

Inviate l’indirizzo del blog ad amici, parenti, colleghi, via mail e date visibilità alle battaglie per i diritti dei Brutti.

Mosso dall’entusiasmo per il raggiungimento del 2000° accesso, ho voluto fare un piccolo regalo a tutti i frequentatori ed amici del blog dei Brutti.
Il precedente servizio deputato al sondaggio on line (V. colonna sinistra) infestava con fastidiosissime finestre pop-up la schermata del blog, rendendo davvero antipatica e macchinosa la navigazione, specie per chi non aveva un efficace sistema di blocco pop-up, oppure per chi non aveva la sufficiente scaltrezza per non cliccare sugli odiosi banner pubblicitari. Purtroppo, se qualcuno è stato reinderizzato a siti poco raccomandabili, o peggio contaminati da virus, malware, trojan è altre schifezze, la responsabilità non è mia.

Adesso il problema è risolto, il nuovo servizio sondaggi è forse meno bello esteticamente, ma molto più funzionale, con l’aggiunta di una nuova importante voce: Se non siete d’accordo con nessun nome proposto per il movimento politico, potete proporne uno voi stessi, digitando all’interno della casellina “other” la vostra preferenza.
Il sondaggio proseguirà fino al 21 settembre, 1° Giornata Mondiale dell’Orgoglio Brutto

Il prossimo obiettivo sarà quota 10.000 visite, da raggiungere entro la fine dell’anno. Serve l’aiuto di tutti voi. Continuate a seguirci e a diffondere il nostro piccolo grande blog dal sapore di libertà!

lunedì 13 agosto 2007

Richiedi anche tu l'esclusiva tessera dei Brutti


Parte oggi la campagna di tesseramento, gratuita e senza alcun vincolo o impegno, con la quale vogliamo fidelizzare tutti i nostri amici o simpatizzanti, o chiunque condivida le nostre battaglie per i diritti degli uomini e delle donne brutte.

Modalità di tesseramento:

Tessera Verde: SOSTENITORE
Può essere richiesta da chiunque, senza distinzioni di sesso, reddito, religione, età, nazionalità.
Gratuita, validità annuale.

Tessera Azzurra: MILITANTE
Stesse caratteristiche di cui sopra, ma può essere sottoscritta soltanto da un brutto, previo invio di un’autocertificazione da cui si evinca il grado di bruttezza estetica.
Gratuita, validità annuale.

Tessera Oro: ONORARIO
Viene concessa unicamente su iniziativa del Presidente, alle personalità pubbliche o privati cittadini che si sono distinti per l’impegno e la crescita del movimento “Il blog dei Brutti”.
Gratuita, validità vitalizia.


Chiunque desideri la tessera, potrà farlo inviando una semplice richiesta via mail a: unbruttoblog@gmail.com specificando il proprio nome e cognome (oppure un nickname, se si preferisce) e soprattutto un indirizzo mail valido.
La tessera può essere richiesta sia in formato digitale, e in questo senso verrà inviata come allegato di posta elettronica, il richiedente a quel punto potrà stamparla, (meglio su cartoncino) ritagliarla e portarsela in giro nel portafogli come status symbol; oppure in formato cartaceo, e solo in quel caso, al sottoscrittore verrà richiesto di fornire il nominativo e l'indirizzo completo, e un piccolo contributo spese per l'invio con posta prioritaria e per il procedimento di stampa e plastificazione della Card. In tutto al massimo 2,50 euro.


Si fa presente che i dati personali verranno trattati ai sensi del D.Lgs n. 196/2003 ed utilizzati unicamente per le operazioni relative al tesseramento, e che gli stessi non saranno comunicati ad altri soggetti, né saranno oggetto di diffusione.

mercoledì 8 agosto 2007

Uniti contro Lancia Ypsilon


United Against Ugliness (uniti contro la bruttezza). Con uno slogan così altisonante, ci si aspetterebbe di trovarsi al cospetto di un’auto da sogno, una Bentley, una Jaguar, o un’altra vettura che può permettersi di rivolgersi al resto del mondo in modo altezzoso, dall’alto di una nobiltà e di un prestigio che vuol dire status symbol.

Invece no. Chi ti va a tirar fuori uno tormentone così cazzuto e naturalmente una réclame in cui si vedono solo volti e corpi di bellissimi e bellissime pronti a bacchettare tutti sulla necessità di cancellare ogni segno di bruttezza dal globo? La Ypsilon, la più dozzinale delle utilitarie di casa Lancia.

Per fortuna che il Mercato ha capito subito trattarsi di menti bacate, altrimenti il primo esempio di bruttezza da rottamare sarebbe stato proprio la Lancia Ypsilon.
La campagna pubblicitaria fu curata dall’agenzia di Armando Testa, geniale disegnatore torinese e autore grafico e di testi per la pubblicità, (come non ricordare, per citarne uno solo, il carosello della Carmencita per una nota marca di caffè?).

Se Armando Testa fosse ancora vivo, crediamo che non avrebbe mai legato il suo nome ad una tale ignominiosa campagna pubblicitaria, per la quale, ne sono certo, si sta rivoltando nella tomba.

La strategia alla base degli spot di allora (2003) partiva con la creazione dell’organizzazione U.A.U. (United Against Ugliness), un Movimento formato da fankazzisti di diverse culture e nazionalità che combattono pacificamente contro il brutto.

Visto che noi non siamo pacifici, ma al contrario siamo brutti, kattivi e anche molto inkazzati, esortiamo tutti a boicottare in ogni modo la Lancia Ypsilon, in primis evitando di salirci anche solo da passeggeri, ma soprattutto evitando di acquistare un tale esempio di ciofecamobile e facendo passaparola con gli amici e parenti al fine di convincerli a non comprarla mai.
Se volete fare di più e far sentire la vostra protesta, come ho fatto io, potete inviare il vostro sdegno in forma scritta all’indirizzo mail info@armandotesta.it


Per non essere da meno, anche noi abbiamo individuato l’auto simbolo del nostro movimento, che non può essere altri se non la mitica Fiat Duna, emblema autentico del Brutto che avanza... oddio trattandosi di Fiat Duna, avanza piano, ma pur sempre si muove.

Ecco la prima fotografia in anteprima assoluta, del nuovo modello carrozzato "un brutto blog UWFD – United With Fiat Duna"


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